L’EREMO DI SAN BARTOLOMEO, NELLA SUGGESTIONE DEL CANYON
La meta è uno dei luoghi più belli e caratteristici del Parco Nazionale della Majella: l’Eremo di San Bartolomeo in Legio.
Faremo prima una sosta nella Valle Giumentina che offrirà molti spunti per tornare indietro nel tempo, fino a 500.000 anni fa, lì dove ha origine la preistoria dell’uomo in questo angolo di mondo. E’ uno dei siti archeologici più importanti d’Europa e aspetta di essere solo conosciuto.
Il cammino, abbastanza facile, ci porterà presso il Vallone di San Bartolomeo, con l’omonimo eremo. Grazie alle suggestioni create dal canyon, avremo la sensazione di essere altrove, in un’altra dimensione di spazio e di tempo. Qui dimorò Pietro da Morrone, alias Celestino V. Ripercorreremo assieme le tappe principali dell’esistenza di Pietro Angelerio per capire come mai elesse questi posti a dimora di vita e a custodi dell’anima.
Un viaggio nella Majella magica, ricca di storia e spirito, alla ricerca delle radici perdute dell’uomo occidentale.
Per info e prenotazioni contattare AnimAbruzzo al 3298110734.
Se vuoi dormire in Abruzzo, in una struttura confortevole e in posizione strategica per visitare i luoghi più caratteristici, chiama sempre il 329.8110734.
Adatto a bimbi dagli 8 anni in su abituati a camminare.
DETTAGLI DELL’ESCURSIONE
DOVE: PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA
LUNGHEZZA: 7 km.
DURATA: 4 ore soste comprese.
ADATTO: alle persone abituate a camminare sui sentieri di montagna
DISLIVELLO: 400 m.
DIFFICOLTA’: Escursionistica
ORA DI RITROVO: Ore 9:30
LUOGO DI RITROVO: De Contra di Caramanico Terme – PE (ai partecipanti sarà inviato il punto Whatsapp preciso)
COSTO DELL’USCITA: 20 € adulti, gratuito bambini fino a 9 anni, 10 € bambini dagli 11 ai 13 anni.
Il costo è comprensivo di assicurazione per la durata dell’evento e di una guida professionale Accompagnatore di Media Montagna di “AnimAbruzzo” che, oltre a portarvi nel punto prestabilito con la massima professionalità ed esperienza, vi darà informazioni utili, illustrando flora, fauna e archeologia del territorio senza tralasciare le tradizioni, le leggende e la cultura.
Attrezzatura ed equipaggiamento: obbligatorie le scarpe da trekking alte fino alla caviglia, zaino per portare il necessario, copri zaino per pioggia, giacca impermeabile/k-way, pile, pantaloni lunghi non aderenti, medicinali personali, cappello, crema solare, occhiali da sole, borraccia con 1,5 lt di acqua, pranzo al sacco, frutta secca, snacks o quanto abituati a mangiare in montagna.
Vestirsi a strati è sempre il modo migliore di prepararsi ad un’uscita in montagna, per meglio gestire le variabili meteo e la propria temperatura corporea.